L'assessore Cavallera conferma la chiusura per Torre Pellice e Pomaretto
Ennesima batosta per la sanità del pinerolese. Anche il neo assessore regionale alla sanità, Ugo Cavallera, ha condannato gli ospedali valdesi di Torre Pellice e Pomaretto alla chiusura, come già previsto dal Piano del suo predecessore, Paolo Monferrino.
L'assessore Cavallera, intervenendo questa mattina nella riunione della Quarta Commisisone regionale (Sanità) ha infatti confermato le indicazioni della delibera sulla revisione della Rete ospedaliera del 14 marzo scorso. Stessa sorte tocca anche all'ospedale valdese di Torino. Le novità emerse in Commissione riguardano sotanzialmente l'ospedale di Lanzo, che rimarrà un ospedale di territorio con un Pronto Soccorso di Area Disagiata, così come per Ceva.
In merito alla riorganizzazione delle emodinamiche, con la prevista chiusura di Moncalieri, Cirièe Orbassano, si parla di una moratoria di almeno un mese, il tempo per far elaborare un nuovo documento al Gise (cardiololi internisti).
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Paola Molino