Bagnolo e Barge «la Cina ci aiuti»

Sono necessari circa 10mila euro per Comune a garantire la riapertura degli Sportelli immigrati di Barge e Bagnolo, un servizio che le Amministrazioni locali si sono viste chiudere (riverbero diretto dei tagli altrui di finanziamenti sul sociale), dal giugno scorso. Si cerca una soluzione per mantenere un importante appoggio di mediazione culturale. Negli anni è stato garantito in modo proficuo un canale di dialogo con la numerosissima comunità cinese presente in entrambe le realtà, fornendo tutta una serie di consulenze nel disbrigo di pratiche, traduzioni, consulenza rispetto a situazioni problematiche che potevano via via manifestarsi. Nella difficoltà del reperire risorse, il sindaco di Barge Colombatto ha assunto l'iniziativa di chiedere un contributo al Consolato cinese in Italia, affinché si possa ripartire con lo Sportello. Coinvolte in questo percorso ad ostacoli per la riapertura, pure Consorzio Monviso Solidale e Provincia di Cuneo. (approfondimenti nell'edizione in edicola)