Il procione innamorato
Elementari, S. Germano
In una credenza viveva una tazza giovane e bella. Un giorno un procione entrò da una finestra aperta. Quando vide la tazza s'innamorò di lei, però non aveva il coraggio di dichiararlo. Dopo un minuto prese la sua decisione: dirglielo! Si avvicinò alla credenza e disse: «Ciao!», la tazza gli rispose «Tu chi sei?», «Io sono Alberto, e tu?» chiese il procione. «Io sono Genny». «Genny…» ripetè lui incantato. «Sì, perché?», sentendo quelle parole Alberto si riprese e disse: «Ehm, io…». «Che cosa stai cercando di dire?». «Io ti am… - balbettò lui - io ti amo» disse poi deciso. Genny arrabbiatissima gli tirò un ceffone e gli disse «No!, N-o». Il procione se ne andò.
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Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino
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