Fare cultura in tempo di crisi: le esperienze di Cantalupa e Piossasco
CANTALUPA - Tra tanta inerzia e acquiescenza, qualcuno osa. Dei coraggiosi. Rassicuranti bagliori nella notte cupa. Nel privato come nel pubblico, perché quando c'è senso di responsabilità e onestà, la questione è identica.
A Cantalupa qualcuno osa. È l'Amministrazione comunale - assessorato alla Cultura - che nonostante le difficoltà, i tagli e le paure che ognuno di noi vive in questo momento, ha scelto di "gettare il cuore oltre l'ostacolo", promuovendo cultura, mettendo in campo diverse iniziative, incontri con testimoni di momenti storici significativi, rassegne oltre alla già nota CantaLibri, e dal 28 settembre il nuovo ciclo di spettacoli organizzato da Assemblea Teatro, una vera e propria Stagione con 13 appuntamenti in cartellone.
PIOSSASCO - Per la stagione teatrale a "Il mulino" di Piossasco «il cartellone è quasi definito ed è più interessante di quello dello scorso anno», annuncia Gaetano Renda di Slow Cinema che gestisce la struttura di Piossasco dal dicembre del 2006. Gaetano Renda è il titolare del cinema Centrale e dei Due giardini di Torino e della multisala "I portici" di Fossano.�
(approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino