Nonese muore in mare a Imperia
NONE - Si sono svolti martedì 28, nella chiesa parrocchiale di None, i funerali di Vincenzo Papale, 48 anni, recuperato in mare senza vita il 22 agosto, due giorni dopo la sua scomparsa al largo di S. Lorenzo, in provincia di Imperia. La salma è partita dalla camera mortuaria del cimitero di Oneglia.
L'uomo, residente a None nella zona di piazza Magenta, passava molto tempo nella località marina, dove aveva una barca attraccata al molo B.
Per cercarlo, dopo la segnalazione della scomparsa, erano intervenuti Vigili del fuoco, Carabinieri e 118, insieme alla Capitaneria di porto che ha coordinato le indagini.
Secondo i primi riscontri sarebbe stato un malore a far cadere il nonese in acqua. La Procura di Imperia ha atteso la perizia del medico legale e ha valutato se disporre l'autopsia prima di stabilire la morte per cause accidentali.
Quel giorno Vincenzo Papale era uscito in mare da solo. Secondo fonti di stampa locale, alcuni testimoni lo avrebbero sentito tossire quel giorno, prima della tragedia, che probabilmente si è consumata lunedì 20.
A individuare la salma e a indirizzare le ricerche sono stati alcuni turisti a bordo di un pattino. Per il recupero è stata allertata la Polizia locale.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino