Indesit: a Roma presentato il piano "ricollocazione"
Si è svolto ieri al Ministero dello Sviluppo Economico, il primo incontro di verifica sugli impegni presi dalla direzione Indesit lo scorso 27 giugno e per l'avvio di un percorso condiviso in grado di salvaguardare il lavoro nell'area produttiva di None (TO), dopo lo stop alla produzione di lavastoviglie che avverà il 31 di ottobre 2012 . L'azienda ha illustrato alle organizzazioni sindacali e ai rappresentati del ministero e delle Istituzioni locali il piano per il mantenimento delle attività produttive nell'area e per la rioccupazione del personale. Si tratta in particolare di incentivi, resi disponibili sia dal Gruppo Indesit, ma anche dalla Regione Piemonte. L'azienda ha comunicato di avere già avviato il percorso di orientamento e bilancio delle competenze per il personale, finalizzato all'attività formativa e all'occupazione.: «Gli strumenti innovativi di politiche attive del lavoro" utilizzati per il progetto- assicurano in una nota-stanno gia' producendo i primi riscontri positivi. Le imprese del territorio stanno infatti rispondendo positivamente all'opportunita' che viene data dagli incentivi congiunti di Indesit e istituzioni. L'impresa che voglia espandersi ha in pratica la possibilita' di avere lavoratori formati e affidabili, attraverso un sistema di incentivi, a costo zero per piu' di un anno». Prossimo incontro il 27 settembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico».
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Paola Molino