Oggi è partito "Marrakech Expres" il cicloviaggio solidale e inclusivo che arriverà fino in Marocco
C’erano tante persone questa mattina in piazza Facta a Pinerolo: amministratori, associazioni, cittadini accorsi per salutare la carovana di ciclisti, una quarantina, che pedaleranno sotto l’insegna di “Marrakech Express”. Sono partiti da Torre Pellice (dove prima della partenza è stato osservato un minuto di silenzio per Mattia e Daniele Boër, i due fratelli che hanno perso la vita tragicamente in Svezia) e arriveranno a Tassa Ourigane, sulle montagne dell’Atlante, in Marocco. 3100 km in tutto, oltre cinquanta giorni di tappe in sella, questi i numeri dell’iniziativa organizzata dall’associazione Culturale CIP (Cinema Inclusione Partecipazione) con l’obiettivo di raccogliere fondi lungo il tragitto per contribuire a promuovere l’eco turismo solidale e inclusivo come leva di ripresa economica per il territorio di montagna colpito dal terribile terremoto nel settembre del 2023 e ricostruire il rifugio di Tassa Ouurgane distrutto dal sisma.
Al cicloviaggio “Marrakech Express” parteciperanno anche due ciclisti non vedenti in sella ad un tandem. Tra questi anche Diego Cossotto, attivista pinerolese: che nella sosta a Pinerolo ha ringraziato «Tutti quanti, essere qui attorno a così tante persone mi riempie il cuore». Cossotto ha sottolineato che questo si tratta di «un viaggio che vuole raccontare il bello in un mondo che crolla, vuole raccontare del gruppo di ragazzi che sta tenendo aperto un cinema in un paese di mille abitanti come Ormea, vuole raccontare dei volontari che di nascosto aiutano uomini, donne e bambini lungo frontiera a Ventimiglia, vuole raccontare della ciclo officina in Spagna che ripara le bici per i migranti. Questo viaggio è l’antitesi di chi dice “prima gli Italiani”, “prima gli Americani”, per noi lo slogan giusto è “prima tutti, tutti assieme”». In Paazza Facta a Cossotto è stata donata anche una bandiera della pace «Per lanciare un messaggio di solidarietà da Pinerolo fino a Marrakesch» e il fazzoletto tricolore dell'Anpi da legare al collo.
Da piazza Facta la ciclocarovana passerà da Garzigliana e poi a Fossano dove sarà siglato il gemellaggio tra il Cai Fossano, il Cai Torre Pellice e l’associazione CIP. Domenica si pedalerà alla volta di Ormea nella Val Tanaro alle porte della Liguria; poi lunedì fino a Ventimiglia per lasciarsi alle spalle l’Italia e addentrarsi in Francia, superare i Pirenei, poi Spagna e, infine, le Colonne d’Ercole e il Marocco. In terra africana, a Tangeri, al gruppo si aggregherà una ciclista marocchina che li guiderà fino alla meta.
Questo progetto, come il già il precedente “Resto” che suggellò il patto di solidarietà tra l’associazione Cip e il territorio marocchino colpito dal terremoto, darà vita ad un docufilm.
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Paola Molino