Rivalta: addio a Giulio Pedrani, una vita dedicata allo studio dei beni storici locali
Si è spento all'età di 99 anni Giulio Pedrani, un rivaltese che ha dedicato gran parte della sua vita allo studio, alla ricerca, alla testimonianza e alla cura dei beni storici e architettonici di Rivalta.
Dal 1976 quando con la famiglia si trasferisce a Rivalta, inizia a collaborare con diverse amministrazioni comunali per promuovere interventi di recupero e restauro della Cappella dei Santi Vittore e Corona e per far conoscere quel luogo anche fuori dalle mura rivaltesi.
Per oltre trent'anni è stato il presidente della Partita di San Vittore curando due pubblicazioni: la prima sulla Cappella, la sua storia e le sue emergenze culturali, mentre la seconda ha riguardato esclusivamente gli ex voto in essa custoditi.
Si è preso cura della casa di riposo Bianca della Valle di cui è stato per moltissimi anni un membro del Consiglio di Amministrazione. Ha inoltre partecipato alla stesura del libro che racconta la storia della chiesa Santa Croce e della sua Confraternita edito per festeggiare i 300 anni dalla fondazione della Confraternita.
Questa sua passione per la storia e l'architettura e la pittura lo hanno spinto ad essere tra i fondatori del gruppo delle guide storiche di Rivalta che dal 2015 diventano Rivalta Millenaria.
«Con Giulio Pedrani - dice il sindaco Sergio Muro - se ne va un custode del sapere, un uomo di profonda cultura e sensibilità, un cittadino generoso e attento, un rivaltese innamorato di Rivalta».
Il rosario sarà recitato questa sera (lunedì 24 febbraio) alle 20.30 nella chiesa san Francesco e santa Chiara in via Piossasco, mentre il funerale si svolgerà domattina (martedì 25) alle 10.30 presso la chiesa parrocchiale SS. Pietro e Andrea.
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Paola Molino