La pizza con il Plaisentif vince il campionato del mondo
È il Plaisentif, il celebre formaggio delle viole, uno degli ingredienti principe della "Mole Vesuviana", la pizza con cui Michela Carbone, pianezzese di ventinove anni, ha vinto a gennaio il campionato mondiale della pizza, che si è disputato a Rimini.
Il Plaisentif, prodotto in Val Chisone e lanciato sulla ribalta dalla rievocazione storica di "Poggio Oddone" di Perosa Argentina (città del formaggio 2022) e dal lavoro del Consorzio dei produttori di Plaisentif, è un successo conclamato da 25 anni.
Alla fiera di settembre in occasione della rievocazione, va a ruba quasi interamente la produzione, in gran parte prenotata con larghissimo anticipo. Oltre ad essere un formaggio richiestissimo, è anche un ingrediente d'eccellenza nella cucina. In questo caso nella pizza da oro mondiale in abbinamento con il vino di Carema.
Uno dei due fratelli della pizzaiola, Pasquale, infatti, è esperto di vini, ed ha affiancato la sorella Michela nella competizione vinta a Rimini: la categoria in cui hanno trionfato è quella denominata "Pizza&vino", e la vittoria è arrivata abbinando alla pizza "Mole Vesuviana" un Carema riserva 2019.
Ne ha dato notizia la rubrica "Storie metropolitane", curata dalla Direzione Comunicazione della Città metropolitana di Torino e dedicata alle eccellenze e alle curiosità del territorio.
«Era proprio un nostro desiderio affiancare nella pizza presentata in concorso le eccellenze gastronomiche della Campania e del Piemonte: i friarielli e la mozzarella da un lato, la salsiccia di Bra e il meraviglioso Plaisentif dall'altro, le cui peculiarità organolettiche erano esattamente quello che cercavamo per equilibrare gli altri gusti» ha spiegato Michela a Storie Metropolitane, mentre guarniva la sua profumatissima pizza, appena estratta dal forno, con una viola, a dare il tocco cromatico finale.
Michela Carbone due anni fa era già stata premiata con il riconoscimento "Miglior pizza chef donna 2023".
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Paola Molino