Chiusa in anticipo la Strada dell'Assietta: i lavori della Città metropolitana
Come annunciato qualche giorno fa, martedì 8 ottobre la Città Metropolitana di Torino aveva annunciato ha chiuso in anticipo al traffico motorizzato il tratto di 29 km della Strada Provinciale 173 del Colle dell’Assietta che va dal punto in cui, al confine tra i Comuni di Sestriere e di Pragelato, inizia la sua competenza, fino al bivio con la strada comunale di Balboutet in località Pian dell’Alpe. La motivazione è legata a lavori urgenti e non prorogabili.
Si è quindi di fatto conclusa la stagione estiva sulla “Cavalcata dei 2000”, l'ex strada militare panoramica a balcone sulla Val Chisone che si snoda per lo più a quote superiori ai 2000 metri. Per garantire la percorribilità in sicurezza della carreggiata sterrata anche quest'anno è notevole l'impegno della Direzione Viabilità 2 e del Centro Mezzi Meccanici della Città metropolitana di Torino.
A seguito delle abbondanti piogge di fine estate si era verificato il crollo del muro di sostegno del corpo stradale al km 29+300, che aveva determinato il restringimento della carreggiata. La Direzione Viabilità 2 della Città metropolitana ha deciso di ripristinare il muro di sostegno prima dell’inizio della stagione invernale.
Le foto sono state scattate il 9 e 10 ottobre. Il muro crollato ha un’altezza massima di 5 metri e sarà ricostruito con muratura in pietra con massi ciclopici. Al termine della ricostruzione verrà ripristinato il piano viabile.
Rimane invece transitabile come previsto sino al 31 ottobre il restante tratto della SP 173 compreso tra il km 33+150 (bivio con strada comunale di Balboutet in località Pian dell’Alpe) e il km 35+090 (incrocio con la Provinciale 172 del Colle delle Finestre).
I LAVORI DI MANUTENZIONE
Anche quest’anno le operazioni di pulizia e ripristino della carreggiata della Strada Provinciale 173 dell’Assietta hanno visto impegnati i cantonieri del Circolo di Perosa della Direzione Viabilità 2e gli operatori del Centro mezzi meccanici della Città metropolitana. Attraversando versanti scoscesi a quote superiori ai 2.000 metri, la strada necessita di interventi per il livellamento e la regolarizzazione del fondo stradale, la rimozione di slavine, massi e pietrisco, la risistemazione della segnaletica verticale danneggiata dalle nevicate e dalle slavine e, quando necessario, il rifacimento di muri di sostegno a valle e di contenimento a monte della carreggiata. Tutti gli anni, nel mese di giugno, la prima fase delle operazioni consente di disporre di un quadro complessivo della percorribilità dei 36 chilometri interamente sterrati della Provinciale 173, di cui circa 7 di competenza del Comune di Sestriere e 29 della Città metropolitana.
Ecco i dati dichiarati dalla Città metropolitana: «Prima e dopo la riapertura estiva, nell'estate 2024 sono stati forniti, stesi e rullati, nei tratti in cui è presente la massicciata originale della strada militare con fondo in scapoli di pietra, circa 1200 metri cubi di misto stabilizzato, corrispondenti a oltre 100 viaggi di camion a 3 assi. Inoltre, nei tratti con fondo in terra battuta, sono stati portati in quota, stesi e rullati con oltre 50 viaggi di camion a 3 assi, circa 500 metri cubi di spaccato di cava, un materiale con pezzatura più grossa. La manutenzione straordinaria risanativa e preventiva non veniva eseguita in maniera così diffusa e massiccia da almeno una decina di anni. Sono stati poi puliti tutti gli attraversamenti e ripristinati i muretti controripa parzialmente crollati».
LA SP 173 DELL'ASSIETTA
LaStrada Provinciale 173 si dipana per 36 chilometri sul crinale tra le Valli Chisone e di Susa, iniziando dal Pian dell’Alpe di Usseaux, passando ai piedi della cima Ciantiplagna (2.849 metri), della punta Vallette (2.743), del Gran Pelà (2.692) e della Punta del Gran Serin (2.629), superandoil Colle dell’Assietta (2.474) e i colli Lauson, Blegier (2.381), Costa Piana (2.313), Bourget (2.299) e Basset (2.424). La strada passa inoltre sotto le Teste dell’Assietta (2.566 metri) e di Mottas (2.547), i monti Gran Costa (2.615), Blegier (2.585), Genevris (2.533), Triplex (2.507) e Fraiteve (2.701). Quella dell’Assietta è la più famosa strada militare delle Alpi Occidentali ed è il percorso militare più alto d’Europa, toccando quota 2.550 alla Testa dell’Assietta.
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Paola Molino