Veterinario gratis per i più fragili: inaugurato stamattina a Savigliano il nuovo ambulatorio dell'AslCn1
Questa mattina, giovedì 9 novembre a Savigliano, è stato inaugurato il primo ambulatorio sociale veterinario delle Asl cuneesi: la sede è nei locali di via Torino 143 ed è frutto di uno stanziamento - da parte della Regione - di circa 45mila euro. Pochi mesi fa era già stato inaugurato l’ambulatorio sociale per l’AslTo3 pinerolese con sede a Collegno.
L’iniziativa, fortemente voluta dalla Regione, e, in particolare, dall’assessore regionale al Benessere Animale, Chiara Caucino e dal Presidente della Regione, Alberto Cirio, rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello per il Piemonte e, allo stesso tempo, è una pietra miliare nel sostegno alle persone più disagiate per le quali un cane o un gatto sono una parte importante degli affetti; un piccolo animale in casa ha sempre effetti positivi e terapeutici sull’umore delle persone e combatte il senso di solitudine che, spesso attanaglia gli anziani soli e i più fragili.
L’Ambulatorio della sede di Savigliano garantirà prestazioni sanitarie preventive gratuite a favore di animali d’affezione di proprietà delle persone in carico ai servizi sociali.
All’inaugurazione di poche ore fa (in foto) oltre ai vertici dell’Asl, al presidente Cirio e all’assessore Caucino, erano presenti anche il consigliere regionale Paolo Demarchi e numerose autorità locali.
«Ci occupiamo del benessere animale - ha spiegato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio - perché abbiamo a cuore quello delle persone. È provato scientificamente quanto la compagnia e la vicinanza di un animale d’affezione siano importanti per le persone, soprattutto per quelle più fragili. Sono molto orgoglioso che il Piemonte sia tra le prime Regioni in Italia ad offrire questo genere di prestazione: qui e negli altri ambulatori aperti in Piemonte, le persone in carico ai servizi sociali, che hanno difficoltà a sostenere le spese veterinarie dei loro animali da compagnia, potranno farli curare gratuitamente. Oggi proseguiamo un percorso che va in una direzione ben precisa: le cose si fanno per gradi, ma posso dire che questo è un primo, fondamentale e importantissimo passo, verso la “mutua per gli animali».
Roberto Rossi, direttore sostituto di Sanità Animale Asl CN1 ha illustrato il successivo percorso per l’accesso: «A seguito dell’appuntamento tutti gli utenti saranno accompagnati dal servizio sociale, che potrà avvalersi della collaborazione di associazioni per la tutela degli animali, e non sarà consentito l’accesso all’ambulatorio ai singoli e senza appuntamento. Ad ogni appuntamento saranno presenti uno o più medici veterinari, eventualmente con la collaborazione di un tecnico della prevenzione, entrambi dotati dei Dispositivi di Protezione Individuale. Il veterinario Asl, incaricato presso l’ambulatorio, potrà solamente somministrare eventuali farmaci, ma non distribuirli e, qualora fosse necessario il proseguo della terapia farmacologica, questa sarà prescritta».
La richiesta di prenotazione della prima visita avverrà per il tramite dei servizi sociali dei Comuni attraverso procedura informatizzata, inviata su indirizzo mail dedicato, all’ambulatorio veterinario sociale (AVS) competente, in particolare:
- [email protected] (per ASL CN1)
- [email protected] (per ASL CN2)
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Paola Molino