Dopo la bufera in tribunale, si dimette il consigliere comunale di Nichelino Daniele Ghashghaian Maghsoodi
Il suo gruppo - Comunisti Nichelino - gli è «umanamente vicino, e non lo abbandonerà in questo momento di grande difficoltà personale, che gli ha fatto comunque mettere le istituzioni prima di qualsiasi interesse». Il riferimento è alle dimissioni rassegnate oggi dal consigliere comunale Daniele Ghashghaian Maghsoodi (nella foto), che «alla luce di quanto pubblicato in queste ore sugli organi di stampa» e «per amore e senso di responsabilità verso le istituzioni che ho servito e rappresentato sinora» ha voluto lasciare la propria carica, affidando ad un post su Facebook una serie di dichiarazioni sul fatto di cronaca che lo ha visto sotto i riflettori negli ultimi giorni: in tribunale per una causa contro una transessuale, che lui aveva accusato di tentata estorsione, Ghashghaian avrebbe infatti usato toni aggressivi contro l'imputata durante l'udienza, rischiando così - a sua volta - una denuncia.
«Una vicenda in cui rappresento la parte lesa, che mi ha portato a pronunciare parole che non mi appartengono e che, in virtù della mia carica istituzionale, assumono un peso inaccettabile e per la quali ritengo di dover chiedere scusa a tutte e a tutti». Da qui, le dimissioni: un passo che l'ex consigliere ha definito «doloroso», compiuto per «tutelare il buon nome e l'onorabilità dell'Amministrazione».
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Paola Molino