Ciclismo presentata la Milano Torino del 15 marzo: arrivo ad Orbassano
Presentata presso il palazzo della Regione Piemonte la Milano-Torino, prestigioso appuntamento di ciclismo professionistico che mercoledì 15 marzo si concluderà ad Orbassano. La più antica corsa del mondo, nata nel 1876, vedrà attesi protagonisti gli "uomini jet", all'immediata vigilia della Milano Sanremo di sabato 18. L'anno passato, a Rivoli, s'impose Mark Cavendish. Nel frattempo, il grande ciclismo ha proposto la conclusione del Gran Piemonte a Borgaretto di Beinasco. Adesso, come anticipato su L'Eco del Chisone, tocca ad Orbassano, dove il traguardo della Milano-Torino edizione numero 104 verrà posto in via Circonvallazione interna, all'altezza dell'intersezione con via Sauro.
La 104^ edizione della corsa più antica del mondo, tornata nella sua collocazione originale, presenta un percorso adatto alle ruote veloci. Sono 192 i km in programma da Rho a Orbassano. Saranno 17 i team al via di cui 10 saranno World Tour.
IL PERCORSO DELLA MILANO-TORINO PRESENTED BY CRÉDIT AGRICOLE
Percorso ostanzialmente pianeggiante fatto salvo l’attraversamento del Canavese dove sono proposte alcune rampe assieme a brevi saliscendi che non presentano né lunghezze né pendenze particolari. Dopo Rho, ecco Magenta, Novara e Vercelli, Caluso e Foglizzo. Il passaggio a nord di Torino, nei pressi del Parco della Mandria, precede l’imbocco della Val di Susa. Ultimi 10 km praticamente pianeggianti e quasi diritti fino all’arrivo di Orbassano.
DICHIARAZIONI
Fabrizio Ricca, Assessore allo Sport della Regione Piemonte, commenta: “La Milano-Torino è un classico sportivo senza tempo. Il ciclismo ha in Piemonte una terra d’elezione e può vantare una grande tradizione di atleti e appassionati. Quindi, Paolo Bellino, Amministratore Delegato di RCS Sport aggiunge: "Come nel 2022 abbiamo confermato la collocazione della classica più antica al mondo nelle sue date originali a marzo, tra la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo".
Parola anche a Cinzia Maria Bosso, Sindaco di Orbassano: "Questa competizione ciclistica è la più antica del mondo, una 'classica' che richiama, ogni anno, migliaia di appassionati e non solo. Per la nostra Città si tratta di un’occasione da non perdere per prendere parte a un evento di rilevanza internazionale, un momento di sport di alto livello e forti emozioni. Ringrazio, a nome dell'Amministrazione comunale, la Regione Piemonte e RCS MediaGroup per la fiducia accordataci, ma soprattutto i nostri uffici comunali, la Polizia Locale, la Protezione Civile e i tantissimi volontari che si sono resi disponibili per la gestione e l'organizzazione di questo grande evento. Orbassano è una Città da sempre legata allo sport: basti pensare, infatti, alla nomina a Città Europea dello Sport nel 2016”. Il sogno è quello di fare di Orbassano una prossima sede d'arrivo del Giro d'Italia. Tra poco più di due mesi, intanto, passaggio sul territorio orbassanese della attesa frazione Bra-Rivoli, comprendente l'ascesa al Colle Braida.
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Paola Molino