Pinerolo: il punto sulle occupazioni studentesche
Questa è la settimana delle occupazioni studentesche. Mercoledì anche il liceo Porporato è stato coinvolto dalle proteste, al mattino centinaia di studenti hanno occupato l'auditorium lasciando comunque a chi volesse la possibilità di svolgere le lezioni normalmente. I temi che hanno portato all'occupazione ormai sono noti: alternanza scuola lavoro, Esami di Stato, spazi scolastici e attualità.
Intanto prosegue ancora l'occupazione al Buniva scattata martedì mattina, per due notti alcune decine di studenti hanno dormito nella palestra e a mezzogiorno di oggi la protesta dovrebbe concludersi. Il dirigente Chiabrando non registra problematiche sorte durante il periodo di occupazione: «Sono stati responsabili». Rimangono in programma due giorni di autogestione, il 24 e 25 febbraio, concordati già in precedenza con gli studenti.
L'occupazione al Curie (la prima, scattata lunedì mattina) si è conclusa martedì nel primo pomeriggio, e gli studenti stanno ora stilando un documento con le osservazioni e proposte maturate durante le assemblee e incontri. Anche in questo caso la dirigente Melis aveva registrato un comportamento responsabile da parte degli studenti.
Attualmente gli istituti Prever e l'Alberti Porro non sono coinvolti dall'ondata di proteste. La dirigente Martino (Prever) però fa sapere che: «Domani (venerdì) è stata richiesta dagli studenti un'assemblea, al momento concorderemo attività autogestite». All'Alberti Porro invece in tarda mattinata si è svolta un'assemblea online, attualmente non ci sono certezze e gli sviluppi potrebbero emergere solamente nel pomeriggio.
Venerdì a Torino è attesta una grande manifestazione studentesca, diversi ragazzi e ragazze pinerolesi hanno intenzione di partecipare.
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Paola Molino