Il Museo d'arte contemporanea di Rivoli si mette a disposizione dell'ASL TO 3 per la campagna vaccinale, primo caso in Italia
Il mondo della cultura si mette a disposizione della sanità pubblica, nello specifico dell'ASL TO 3, nello sforzo di vaccinare contro il Covid il maggior numero di cittadini.
Il Castello di Rivoli Museo di Arte Contemporanea, infatti, a partire da giovedì 29 metterà a disposizione alcuni dei suoi spazi per la campagna vaccinale in corso contro l’emergenza sanitaria.
A partire da giovedì 29 aprile il personale sanitario dell'ASL TO 3 vaccinerà la popolazione il giovedì, venerdì e sabato dalle ore 10 alle ore 16 nelle sale del terzo piano del museo, che ospitano la mostra" Claudia Comte. Come crescere e avere sempre la stessa forma".
Si tratta di un progetto pilota del Castello di Rivoli, in collaborazione l’AslTo3 e la Città di Rivoli, a sostegno del Piano Nazionale di Vaccinazione Covid-19 in sinergia con Cultura Italiae che aveva proposto la riapertura dei luoghi della cultura quali nuovi presidi a tutela della salute dei cittadini. L’iniziativa testimonia il significato profondo dell’arte come cura, esperienza che include e coinvolge, capace di essere terapia che elabora il trauma e luogo in cui l’arte coniuga il benessere culturale con il benessere fisico.
Il Castello di Rivoli è il primo museo d’arte contemporanea al mondo che destina sale espositive a sede vaccinale.
“Il difficile momento che stiamo attraversando - dichiara Franca Dall’Occo, Direttore Generale AslTo3 – richiede lo sforzo congiunto di tutte le risorse disponibili. L’utilizzo di spazi per noi inusuali rappresenta un’opportunità, che stiamo cogliendo ovunque le condizioni logistiche ed organizzative ce lo consentono, per aumentare la capacità di copertura vaccinale e raggiungere il più alto numero di cittadini nel minor tempo possibile".
In occasione dell’iniziativa, l’artista Claudia Comte ha creato una nuova opera sonora che sarà diffusa nelle sale in cui si tiene l’attività sanitaria. L’opera si intitola The Pattern That Connects, ed stata composta con la collaborazione di Egon Elliut (suono, 41’26”, Courtesy l’artista e Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea).
.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino