Indagine Blutec, sequestrata a Sestriere una villa all'imprenditore Ginatta
I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo in collaborazione con i colleghi di Torino e Bardonecchia, nell’ambito delle indagini riguardanti la Blutec spa e la riqualificazione del polo industriale di Termini Imerese, hanno sequestrato un immobile di pregio a Sestriere del valore di circa 1,1 milioni di euro, nella disponibilità dell’imprenditore indagato Roberto Ginatta. Quest’ultimo, unitamente a Cosimo Di Cursi, è accusato di malversazione a danno dello Stato per aver distratto ingenti finanziamenti pubblici (pari a 16,5 milioni di euro), erogati a titolo di anticipazione da Invitalia spa (per conto del Ministero dello Sviluppo Economico) per sostenere il programma di riconversione e riqualificazione del polo industriale di Termini Imerese, finalizzato alla realizzazione di una nuova unità produttiva presso gli opifici già di proprietà di Fca Italy. Le indagini, svolte dagli specialisti del Gruppo Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Palermo, hanno permesso di dimostrare l’intestazione dell’immobile - consistente in una villa di oltre 400 mq e 16 vani - ad una società “schermo” al fine di ostacolare l’attività di aggressione patrimoniale da parte dell’Autorità Giudiziaria.
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Paola Molino