L'appello del sindaco di Rivalta ad Ativa: «Alzate le sbarre al casello di Beinasco»
«La società Ativa continua a comportarsi come una scimmietta che non vede, non sente e non parla. La ministra De Micheli ha siglato con alcuni concessionari autostradali un accordo per consentire a medici ed operatori sanitari di non pagare il casello su oltre 30mila Km di autostrade. Una decisione giusta che fa onore a tutte le parti in campo». Il sindaco di Rivalta Nicola De Ruggiero torna ancora una volta sulla questione della barriera di Beinasco della Torino-Pinerolo. Già nei giorni scorsi aveva sollevato dubbi e perplessità sul fatto che, in piena emergenza sanitaria, Ativa non avesse sospeso il pagamento del pedaggio permettendo così ai mezzi sanitari e di soccorso di transitare senza inutili esborsi. «Rivolgo nuovamente un appello alla società Ativa - che opera da oltre due anni in regime di proroga e, a detta del Ministero delle Infrastrutture, si sta arricchendo indebitamente - a fare altrettanto per quanto riguarda la tratta Torino-Pinerolo. Se Ativa continuerà a fare orecchie da mercante, credo debba intervenire d'autorità il Ministero delle Infrastrutture restituendo così un po' di dignità ad una Società che continua ad arricchirsi a spese di chi lotta ogni giorno contro il Coronavirus».
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Paola Molino