Previsioni 29 novembre - 1° dicembre: nuovo maltempo con neve a bassa quota
L’ultima settimana di novembre (che ricordiamo essere anche l’ultima del trimestre autunnale perchè dal 1° dicembre inizia l’inverno meteorologico) è trascorsa fino ad oggi con tempo abbastanza tranquillo, ad eccezione del veloce passaggio perturbato di mercoledì mattina.
La giornata odierna, complice anche l’attivazione dei venti di Foehn in valle e a tratti in pianura, è stata e sarà caratterizzata da cielo sereno o poco nuvoloso, con temperature frizzanti nelle località di pianura più lontane dai rilievi mentre sono risultate ben più miti in quelle pedemontane e di bassa valle spazzate dal vento. Nubi a tratti compatte ed accompagnate da qualche precipitazione continuano invece ad interessare i rilievi al confine con la Francia, ammassate oltralpe da un flusso di correnti in quota da W-NW. In serata le nubi tenderanno a dissolversi anche oltralpe, così come allo stesso tempo tenderanno ad indebolirsi i venti di Foehn in valle.
La giornata di domani sarà ancora caratterizzata da cielo generalmente sereno o poco nuvoloso, almeno fino al primo pomeriggio, con della residua ventilazione di Foehn in media-alta valle in prima mattinata che dovrebbe esaurirsi entro l’ora di pranzo. Possibile formazione di banchi di nebbia mattutini nelle località di aperta campagna lungo il Po. Nel corso del pomeriggio giungeranno le prime nubi alte e sottili, in spostamento da ovest verso est, a preannunciare l’arrivo dalla Francia di una nuova intensa perturbazione che sarà responsabile del maltempo di domenica/lunedì; tuttavia le prime precipitazioni non saranno presenti prima della notte tra domani e domenica. Le temperature minime caleranno ulteriormente in pianura, con valori anche leggermente sotto lo zero soprattutto lungo il Po, mentre resteranno poco sopra lo zero nelle zone pedemontane e di bassa valle a causa di una residua influenza favonica; le massime rimarranno circa stazionarie ed intorno ai 10 °C in pianura.
La giornata di domenica, come già detto, sarà interamente caratterizzata da un episodio di maltempo, con cielo costantemente molto nuvoloso o coperto e precipitazioni di intensità tra il debole ed il moderato, più intense in media-alta valle. Data la secchezza dell’aria, dovuta alle attuali correnti di Foehn, subito prima l’inizio delle precipitazioni e un modesto afflusso di aria più fredda da est nei medio-bassi strati tra domani e domenica, la quota neve dovrebbe risultare piuttosto bassa e mediamente sui 500-600 metri; non è da escludere a tratti un po’ di pioggia mista a neve in pianura (difficilmente si andrà oltre), soprattutto nei momenti con precipitazione più intensa. Altri cm di neve sono attesi sopra i 1000 metri, con accumuli anche superiori ai 20 cm in alta valle. Le temperature minime aumenteranno leggermente portandosi sui 3-4 °C in pianura, mentre le massime caleranno in modo netto e si porteranno all’incirca sugli stessi valori delle minime (escursione termica diurna quasi azzerata).
La possibilità non affatto remota di una quota neve di bassa collina è evidenziata nella cartina sottostante, mostrante le temperature previste alla quota di circa 700 metri nelle ore centrali di domenica (valori intorno o addirittura poco inferiori a 0 °C tra torinese e cuneese):
Articolo a cura di Meteo Pinerolo
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Paola Molino