Pinasca: omicidio al Crò, catturato nella notte l'autore del delitto
Posti di blocco, ricerche nei boschi con unità cinofile, elicottero in sorvolo sulla zona. Questo è il dispositivo messo in campo dai carabinieri durante tutta la notte per rintracciare l’autore delle efferato omicidio di Pinasca. Alla fine, l’uomo in fuga, stremato infreddolito e senza possibilità di uscire dalla zona "cinturata" da oltre 60 carabinieri, si è fatto trovare disarmato nei pressi della propria abitazione, già presidiata a distanza da personale in borghese del nucleo investigativo del comando provinciale di Torino. I carabinieri, prima di intervenire, hanno aspettato per ragioni di sicurezza che l’uomo uscisse dalla casa senza armi e a quel punto lo hanno bloccato. In manette è finito Stefano Barotto, 69 anni, imprenditore edile in pensione, che nel tardo pomeriggio di ieri ha ucciso con tre colpi di fucile al volto il suo vicino di casa Assuntino Mirai. L'uomo è scappato a piedi dopo aver abbandonato poco distante la sua vecchia Citroen e sparato contro Mirai, davanti alla sua abitazione in via Case sparse di borgata Mercateria. Secondo una prima ricostruzione, pare sia stato l'epilogo di vecchi rancori dovuti a una lite per il parcheggio delle auto.
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Paola Molino