Monaco: «L’ala vecchia dell’Ospedale ha gli spazi per la comunità Colibrì»
Il consigliere regionale Alfredo Monaco interviene in merito al futuro della comunità Colibrì di Sangano. «Dato che la struttura in via Pinerolo Susa non è più utilizzabile per ciò cui era stata destinata, c’è il rischio che i ragazzi vengano ripartiti. Occorre che i Servizi sociali tutelino queste persone, assicurando quella famiglia che è proprio il loro stare insieme».
L’Unione dei Comuni della Val Sangone è al momento alla ricerca d un immobile. Sotto questo aspetto Monaco suggerisce di riflettere sulla possibilità di utilizzare l'ala vecchia dell’Ospedale di Giaveno, ora in consolidamento statico. «In passato ha ospitato oltre 120 posti letto e numerosi reparti, come chirurgia e neonatologia. Credo che si possano trovare degli spazi per i ragazzi del Colibrì, così da lasciare intatte le relazioni che li legano».
Infine, osserva che «passa il tempo anche per ragazzi disabili del Cst e prima o poi avranno bisogno anche loro di una struttura come il Colibrì. Non possiamo permettere che vengano mandati in strutture lontane dal territorio. Giaveno in tal senso sarebbe ottimale, perché permetterebbe di facilitare la relazione con le famiglie».
Conclude poi il consigliere regionale: «È una soluzione seria e concreta, senza che le amministrazioni debbano ricercare immobili».
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Paola Molino