Artigianato 2017: da giovedì 7 a domenica 10 le piazze diventano salotti
Da giovedì 7 settembre aprono gli stand e le attività della 41ª edizione della Rassegna dell'Artigianato di Pinerolo: quattro giorni di fiera ed eventi che come ogni anno cambieranno il volto della Città. (Maggiori dettagli sull'inserto speciale nell'edizione de "L'Eco del Chisone" di oggi, mercoledì 6, disponibile anche nell'edizione digitale.
Le piazze diventano salotti, vetrine e laboratori. Con una novità su tutte: piazza Facta dedicata in particolare alle imprese artigiane “rosa” con 11 stand ritagliati su misura per la realtà artigiana femminile.
In via Savoia, “Il peso e la sua leggerezza” è la nuova mostra proposta dalla Galleria Losano, con le opere di Carin Grudda.
In via Principi d’Acaja, ex chiesa S. Agostino e sagrato. Direfareecosolidale, VI edizione.
In via Principi d’Acaja, Viva il Vino… una via da gustare con 50 produttori locali e street food. (Nella foto, sulla terrazza Acaja)
Nella sala Caramba del teatro Sociale: mostra fotografica “Castelli e Dimore Storiche”.
A Palazzo Vittone: Centro Permanente del Lavoro Artigiano al Museo Civico Etnografico del Pinerolese.
Radio Beckwith Evangelica anche quest’anno è la radio ufficiale di piazza dell’Artigianato.
“Scatta l’artigianato” è il concorso fotografico promosso da “L’Eco del Chisone e L’EM - L’Eco Mese” in collaborazione con Publieco Srl e Pro Pinerolo.
L’iniziativa invita a raccontare, attraverso immagini, l’Artigianato e gli artigiani, sia nelle botteghe sia durante la Rassegna.
Piazza Cavour: gli Artigiani del Gusto del Territorio - Show Cooking a cura del CFIQ Pinerolo.
In largo Lequio, muro di arrampicata a cura del 3º Reggimento Alpini di Pinerolo.
Nella Saletta Pro Pinerolo di Palazzo Vittone - Piazza Vittorio Veneto 8, “Il ciclismo eroico” con i dipinti di Luciano Rizzo ed i contributi fotografici di Alex Gallo.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino