A Rivalta in azione le trivelle della Tav, la rabbia del sindaco: «Paese militarizzato»
Trivelle di nuovo in azione a Rivalta questa mattina nell’area agricola retrostante la Cappella di San Vittore e il cimitero per effettuare sondaggi geognostici necessari alla progettazione della tratta nazionale della nuova linea ferroviaria Torino-Lione. Diversamente da quanto accaduto ad aprile, sono intervenute le Forze dell’ordine per monitorare la situazione su tutto il territorio rivaltese. Circa un centinaio di agenti e decine di mezzi della Polizia hanno allestito due presidi nei pressi delle trivelle a partire dalle 5.30 di stamattina che hanno effettuato carotaggi poco profondi a poche decine di metri dalla Cappella di San Vittore. Duro il commento del sindaco Mauro Marinari da sempre contrario all’opera. “E’ inaccettabile che un’amministrazione comunale non sia minimamente informata di ciò che accade sul proprio territorio. Ed è altrettanto inquietante svegliarsi la mattina e trovare il paese completamente militarizzato”. Sul posto sono intervenuti anche alcuni manifestanti No Tav ma non si sono registrati incidenti. Per stasera alle ore 21 è stata convocata dal primo cittadino un’assemblea pubblica sul tema presso la biblioteca “Grimaldi”.
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Paola Molino