Che brividi!
In una notte buia e tempestosa ero in un cimitero abbandonato a cercar le tombe dei miei parenti.
Stavo per andarmene quando sentii delle grida provenire da sotto un albero, mi stavo affrettando a scappare, ma la mia curiosità era troppo forte. Allora mi avvicinai, vidi una persona incappucciata che stava torturando una povera ragazza. Quando quest'ultimo mi vide scappò lasciando la ragazza moribonda a terra. Cercavo di aiutarla a rialzarsi, ma non riuscivo a prenderla per mano e pensai subito ad un fantasma. Le chiesi chi era quel ragazzo e lei mi rispose spaventata che era il Boia. Le feci altre domande, ma non mi rispose. Sembrava essere morta una seconda volta, mentre stava scivolando negli Inferi. Forse è stata tutta un'illusione, ma spero per voi di non vivere un episodio del genere.
Frida Faraci
5ªA primaria S. Secondo
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Paola Molino