Nichelino: Riggio, «È la vittoria della città»

Dopo 20 anni, Angelino Riggio (Indipendente di sinistra) torna in Comune. Ha battuto il suo rivale Santo Cistaro (Centrosinistra) per 297 voti su 16.687. Dopo gli abbracci e i complimenti al comitato elettorale di via XXV aprile 17, è partito un corteo a piedi diretto verso il Municipio. Sul palco di piazza Di Vittorio, Riggio - vincitore delle Primarie del 16 febbraio, ma scaricato dalla coalizione di Centrosinistra che gli ha preferito Cistaro - ha tenuto un breve discorso di fronte a più di 300 persone: «Non è una vittoria di uno o di un gruppo, ma di tutta la città. Abbiamo avuto il coraggio di tentare l'impossibile - ha dichiarato -. Vogliamo dire a questa città che si era fermata che Nichelino riparte». Ed ha annunciato la festa che si terrà stasera, alle 20,30, nella stessa piazza. Sconforto e lacrime tra le fila degli sconfitti. Diplomatico Cistaro: «Auguro a Riggio buon lavoro. Saremo disponibili a lavorare per il bene della città». Guarda avanti il vero sconfitto di questa competizione, l'ex onorevole Salvatore Buglio, segretario dimissionario del Pd locale: «Speriamo che si ricostruisca una coesione sia a livello istituzionale che politico. Nichelino non può diventare la città della faida politica».