Nichelino: il centrosinistra si affida a Santo contro Angelino

Sabato 29 Marzo 2014 - 09:27

Dopo due settimane di travaglio, la coalizione di centrosinistra ha trovato il suo candidato sindaco:  Santo Cistaro (nella foto). Un tecnico con la passione della politica.

Di origini calabresi, 55 anni, padre di due figli, da 30 anni lavora all’Engim di Nichelino, dove oggi è responsabile dell’orientamento. Attivo nel campo del volontariato e del sociale: è stato presidente del comitato di quartiere Juvarra, impegnato nella pastorale diocesana del lavoro, presidente Anpi e attuale componente del consiglio pastorale della SS. Trinità.

Vanta anche esperienza politica: ex socialista, a Nichelino è stato candidato alle Comunali nel 2004, mentre a Moncalieri ha svolto un mandato da consigliere.

«Anche io ho votato alle Primarie, ma questa è una pagina nuova. La nostra è una coalizione aperta ad altre liste – dichiara –. Le mie priorità saranno lavoro e giovani». Ieri pomeriggio si è presentato con una conferenza stampa vicino alla Palazzina di caccia di Stupinigi. Ha schivato argomenti e considerazione politiche, ma ha assicurato di non sentirsi una soluzione di ripiego, ma «l’espressione di un progetto maturato dalla coalizione». Coalizione che si allargherà a vista d’occhio nelle prossime settimane: si parte con Pd, Moderati, Sel e Socialisti. Ma si parla già di Idv (che Vitale potrebbe rifondare), Scelta civica (anche se l’esponente locale è Roberto Olivieri, candidato con Franco Fattori) e i Verdi (con l’aiuto di Moncalieri). Un’ammucchiata di partiti che servirà per fare pressione nello scontro finale con Angelino Riggio, vincitore delle Primarie del 16 febbraio. Lunedì, infatti, la direzione provinciale del Pd discuterà un ordine del giorno, firmato anche dall’onorevole Cesare Damiano, che chiede di consegnare il simbolo del partito a Riggio. Intanto i suoi fedelissimi, ieri notte, hanno lanciato un presidio davanti alla sede locale del Pd per «difendere la democrazia».

Marco Bertello
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