Meningite: solo un miracolo può salvare il bambino di Buriasco

Venerdì 21 Febbraio 2014 - 17:00

Solo un miracolo potrebbe salvare la vita del piccolo Giuliano, il bambino di sette anni di Buriasco colpito da una probabile meningite. Nella tarda mattinata di oggi le sue condizioni si sono evolute negativamente, rendendole  drammaticamente disperate. I medici del reparto di Terapia Intensiva dell'Ospedale Infantile Regina Margherita, però,  a tuttora, non  hanno ancora dichiarato ufficialmente il decesso del bambino, dovendo rispettare i tempi di osservazione previsti. Un comunicato definitivo si attende per questa sera. Giuliano Locci frequentava la seconda elementare nella scuola di Buriasco. Tutti i suoi compagni - una ventina - i suoi familiari (il bambino ha anche una sorella più grande), e le persone che gli sono state vicino prima del suo ricovero sono stati tutti sottoposti, in via preventiva, a profilassi antibiotica. Giuliano ancora martedì ha frequentato regolarmente scuola e nel pomeriggio anche il catechismo: stava bene, avvertiva solo un leggero mal di testa. Mercoledì però le sue condizioni si sono aggravate, tanto da suggerire ai suoi genitori l'accesso al Pronto Soccorso dell'ospedale Pinerolese. La Tac a cui è stato sottoposto e l'aggravarsi dei sintomi hanno determinato l'immediato trasferimento al Regina Margherita di Torino. La notizia di un possibile caso di meningite - gli esami di laboratorio non hanno dato ancora risultati definitivi - hanno scatenato in Buriasco voci incontrallate e del tutto infondate, in un alternarsi di speranza e fine. In realtà la situazione è drammaticamente come ve la stiamo riferendo.

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Paola Molino