Tangenti a Cumiana: il sindaco, non so nulla
«L'ho saputo solo ora: sono sconvolto. Spero che il vice sindaco Boeris non c'entri nulla, quanto a Borgiattino si era già dimesso». Il sindaco Ettore Ajelli è choccato dalla bufera-tangenti che si è abbattuta sul suo Comune: un fulmine a ciel sereno, la definisce. «Non sapevo nulla. Vedremo: stassera ci troviamo come maggioranza». A che ora? «Non glielo dico. Ora stacco il telefono e mangio qualcosa, prima di convocare i miei». Un sassolino però Ajelli se lo toglie: «Lo scriva, che il sindaco in Procura non è mai stato sentito. Mai riuscito a fare una deposizione, mai ricevuto un avviso di garanzia, mai interrogato». Eppure le questioni (spinosissime) oggi in ballo a Cumiana non mancano: dalla Variante di riordino al monumento dell'Angelo. «Mai nessun magistrato mi ha convocato. Forse non sono abbastanza importante». Quanto al resto: inflessibile "no comment".
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Paola Molino