Brigandì, un cumianese al CSM
Venerdì 30 Luglio 2010 - 09:47
Tra gli otto membri laici(cioè giudici non professionali) del Nuovo Consiglio Superiore della Magistratura, eletto ieri sera, c'è anche Matteo Brigandì, residente a Cumiana e candidato della lega. Nato a Messina nel 1952, è avvocato del Foro di Pinerolo ed ha difeso Umberto Bossi in numerosi processi. Recentemente ha assunto la tutela dell'ex procuratore di Pinerolo, Marabotto. Eletto più volte in parlamento, il 17 aprile scorso aveva annunciato le proprie dimissioni da deputato, dicendosi stanco di fare lo "schiacciabottoni". Già responsabile Giustizia per la Lega, ai tempi della proclamata scissione assunse il titolo di "procuratore generale della Padania".
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Paola Molino
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