Per il Governo meglio incapaci che virtuosi
«Questo modo di amministrare la cosa pubblica è assurdo». Parole del sindaco di Pomaretto Danilo Breusa. A dir poco amareggiato, visti gli esiti (per quanto informali) dell'incontro con il sottosegretario agli Interni Ruperto.
Insieme ad altri colleghi chiedeva un emendamento al "Dl crescita", in difesa dei piccoli Comuni virtuosi. Ma pare che da quell'orecchio il Governo proprio non ci senta.
Non importa se i soldi per nuovi investimenti ci sono. E se provengono da impianti energetici con fonti rinnovabili. Il vincolo del Patto di stabilità rimane. Anche se era nato per contenere le spese delle Amministrazioni meno responsabili, e ora invece si ritorce contro i piccoli Comuni più creativi e virtuosi, che si ritrovano con limiti troppo bassi per quanto riguarda gli indebitamenti a bilancio.� (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino