Per i ladri non c'è crisi
Settimana non certo speciale, perché pare proprio che i ladri ormai abbiano preso di mira il Pinerolese, diventando ancor più sfacciati, con raid in pieno giorno e pieno centro. Per fortuna ci sono persone coraggiose, come la signora 83enne che il ladro, travestito da vigile urbano, è riuscita a farlo scappare quando ormai aveva le mani dentro la cassaforte. Fino all'ultimo è rimasta in dubbio, poi ha deciso (seppur a malincuore): «Preferisco l'anonimato: non ho paura per me, ma di ritorsioni contro i miei nipotini».
Quelli che erano immortalati in piccola cornice d'argento e che il falso vigile le ha mostrato, per convincerla della bontà del suo compito: restituire la refurtiva alle povere vittime.
Tanti i Comuni bersagliati dai malviventi: dalla montagna di Prali, con un furto (sventato ma rocambolesco) ad Agape e un altro a Perrero. Poi c'è il solito (ahinoi) bersaglio: il cimitero, questa volta di None. E ancora Airasca, Moretta (anche qui un'intrepida cittadina ha chiamato i Carabinieri e fatto saltare i piani dei ladri), in Val Sangone (innumerevoli), a Bruino, Castagnole, Osasio. A Paesana un presunto ladro è stato preso a randellate.
A Cantalupa un ladro di biciclette è incappato nelle prove di accensione delle telecamere. A Pinerolo è stato preso di mira niente meno che il Circo di Moira Orfei.� (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino