Torre Pellice: i vacanzieri delle case in affitto riscoprono la "Ginevra italiana"
TORRE PELLICE - La figura del "villeggiante" è scomparsa ma ultimamente a Torre Pellice, se è difficile tracciare un quadro complessivo degli affitti estivi, la percezione è che la domanda sia aumentata: «Facciamo da tramite per una trentina di proprietari di case in borgata e centro e le richieste di contatto sono in crescita - conferma la responsabile dell’Ufficio turistico Irene Miceli -. Non siamo a conoscenza di quante vadano a buon fine, ma l’interesse c’è. Da giugno ad agosto e per periodi di lunghezza diversa». Qual è il cliente prevalente? «Anziani e famiglie. Da Torino e cintura, ma anche milanesi che vengono a trovare i parenti e si concedono una vacanza». (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino
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