Grazie maestra

Con la Silvia in pensione / mettiam mano alla ragione / per giammai dimenticare / quello che sapeva fare: / insegnare a tutti quanti / dove nascon gli elefanti, / cosa sono i sostantivi / cosa dicon gli aggettivi, / se Omero era un poeta, / un guerriero o un atleta, / se l'Italia è un'isoletta / o è a forma di scarpetta!
Se volitivi ed attenti / un plauso agli studenti; / se alle volte un po' distratti / non si scende più a patti: / qualche bella paginata / da copiare in serata!
Voti belli o voti brutti / è piaciuta a noi tutti / per simpatia e preparazione, / per la sua dedizione, / per quel fare un po' severo / che ci aiutò, non è un mistero, / ad amar la conoscenza, / a far le cose con sapienza / a studiar senza paura / perché anche questa è un'avventura!
Dai sei anni suoi studenti… / anche quando ne avrem venti / è un ricordo da serbare / perché l'arte di insegnare / come lei sapeva fare / ha mostrato a noi tutti / che la vita dà i suoi frutti / ma bisogna lavorare, / impegnarsi e rispettare.
Grazie per questi quattro anni / stiamo diventando grandi / ma un pensiero le lasciamo: / se ora siamo quel che siamo / anche un po' a lei lo dobbiamo / … questa sia la sua soddisfazione… / … ed ora… buona pensione!