L'isolotto della miseria
LUSERNA S.G. - Hanno trascorso diversi mesi sotto una tenda, fissata su un isolotto al centro del torrente Pellice, dietro il cimitero di Luserna S.G. Quando i Carabinieri e la Polizia municipale hanno fatto irruzione per sgomberare l'accampamento, non c'era nessuno: ma tra sporcizia, vecchie bici e tanto degrado, erano evidenti le tracce di una vita miserevole.
Eppure questa era la condizione in cui un piccolo gruppo di persone nordafricane - tra cui un tunisino di circa 30 anni, senza documenti ma raggiunto tre volte dal "foglio di via" obbligatorio - ha affrontato l'inverno.
La loro sistemazione di fortuna era a rischio per le piene primaverili. La rimozione porterà queste persone altrove. Ma il loro problema non può certamente dirsi risolto. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino