Per un mazzo di fiori Comune in difficoltà
Tutto è risolto molto rapidamente, ma l'intoppo è stato paradossale. Il virtuoso Comune di Roure non metteva a bilancio spese di rappresentanza da anni, almeno dal 2009. Nel 2011 lo ha fatto per la prima volta, per quanto si trattasse di cifre molto piccole. Dei fiori, una targa, che il sindaco ha donato a suoi concittadini. Ma tanto è bastato a creare il curioso paradosso contabile che ha suggerito al revisore dei conti un parere negativo sul bilancio, almeno per quel punto.
Sì perché la legge, in questo tempo di austerity, prevede che le spese di rappresentanza dei Comuni debbano essere almeno il venti per cento in meno rispetto all'anno precedente. E questo per Roure era impossibile, a meno di registrare ancora una volta uno zero. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino