Madonna di Fatima, "costola" viva della città di Pinerolo
Borgo Fornaci, negli Anni'60, era l'espansione di Pinerolo. Il vescovo, mons. Binaschi e il suo coadiutore Santo Quadri, percepivano l'urgenz
a di una nuova realtà vicina al nascente quartiere popolare. L'avviarsi di una parrocchia richiede sempre un particolare coraggio e un notevole sforzo economico. Si pensò allora al prete più carismatico che la Diocesi aveva, don Giovanni Barra, oggi servo di Dio e presto venerabile. Un desiderio, quello di essere parroco, da sempre sognato da don Barra che nell'attualizzarsi gli costò non poche sofferenze dovendo reperire i fondi per costruire chiesa e casa parrocchiale. Fu lui a scegliere come patrona della parrocchia la Madonna di Fatima, la Madonna delle conversioni. A don Barra, nel 1968, nominato rettore del seminario delle vocazioni adulte, successe don Albino Primo, morto anzitempo in un incidente d'auto al Malanaggio nel 1974 e, dopo una parentesi di alcuni mesi di don Franco Trombotto, dal 1975 il parroco è don Paolo Bianciotto. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino