Caccia al gas radioattivo
PORTE - Il Comune di Porte ha aderito al progetto di monitoraggio del radon promosso dall'Arpa che dagli Anni '90 ad oggi si sta impegnando nella mappatura del territorio piemontese per capire quali aree sono più soggette allo sprigionamento del gas naturale radioattivo.
Il 13 marzo infatti due tecnici hanno installato in 16 edifici del paese, due pubblici (la scuola e il Comune) e 14 case private, i rilevatori che nel corso di un anno attesteranno la presenza e il livello del gas nocivo sul territorio comunale: «Siamo riusciti - spiega il sindaco Laura Zoggia - a installarli su tutto il Comune. Tre sono in abitazioni a S. Martino, tre al Malanaggio, sei nel concentrico e tre sulla Costiera, uno dei quali nella casa più in alto a S. Benedetto». (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino