«Non siamo alieni, ma curiosi della scienza»
LUSERNA - L'atto notarile che ufficializza la nascita dell'associazione Astrofili Urania è datato 18 novembre 1989, ma in Val Pellice un gruppo spontaneo di persone che si ritrovavano per parlare di stelle, costellazioni, pianeti, eclissi esisteva da diversi anni.
Anima del gruppo è stato Gianni Peyrot: «Avevo 14 anni quando decisi di imparare i nomi delle stelle più luminose e delle principali costellazioni. Nel 1984 mi sono costruito un piccolo osservatorio e con il telescopio ho osservato la galassia di Andromeda. La scintilla che ha scatenato in me l'idea di fondare una società di amici astrofili è scaturita pochi anni dopo».
Partita con 11 soci, negli anni migliori l'associazione riuscirà a contarne oltre 150: persone di ogni età e categoria sociale, accomunate da un'enorme curiosità per la scienza, in particolare del firmamento. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino