Ala ed ex-municipio sotto i ferri
Due nuovi alloggi, inseriti in un progetto di edilizia convenzionata, troveranno spazio al primo piano dell'ex-municipio di Abbadia. L'edificio (risalente all'Ottocento) fu chiuso nel ventennio fascista, con gli archivi trasferiti a Pinerolo; fino a una decina di anni fa, lo stabile era stato regolarmente occupato da varie famiglie. Poi, per lo stato di fatiscenza avanzata, fu dichiarato pericolante (con l'ala che cedeva sotto il peso della struttura). Messo sommariamente in sicurezza dai ponteggi, anche dal piano terra furono sgomberati i locali del piccolo ambulatorio e, in seguito, della sede degli Alpini. Oggi finalmente si parte, dopo anni di progetti fermi nei cassetti. Buttiero: «Presto saranno tolte le impalcature che sorreggono il porticato: i lavori di restauro di questo immobile sono già a bilancio. Al simbolo di Abbadia verrà data nuova dignità, mi auguro in tempi brevi». Con il restyling dell'ala, inoltre, è in arrivo un punto Smat per la distribuzione dell'acqua. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino