Arte: il "cavallo" di S. Secondo è alla Reggia di Venaria per la mostra su Leonardo

Ci siamo. Dopo tanta attesa, da mercoledì 16 alla Reggia di Venaria potremo passeggiare all'interno del grande cavallo progettato da Leonardo Da Vinci e realizzato dalla ditta Antiqua Restauri di S. Secondo.
Una vera e propria chicca, che fa parte dell'allestimento a dir poco suggestivo - la firma è del premio Oscar Dante Ferretti - della mostra "Leonardo. Il genio, il mito".
La ditta di Luciano e Silvia Paschetto è stata invitata a costruire l'opera commissionata nel 1482 dalla famiglia Sforza ma mai realizzata. Le dimensioni, dieci metri d'altezza, sono quelle di una casa su tre piani. Il cavallo è in legno di salice curvato a mano, che due restauratori hanno decorato facendolo sembrare ferro arrugginito. Per ultimarlo, la ditta è stata ospite in un capannone di Buriasco per ovvi motivi di spazio.
L'anima dell'opera è stata l'artigiano Gianpaolo Morandi, che insieme a Livio Alliaud, a maggio scorso ha accettato la sfida, studiato il disegno e pianificato la realizzazione: «Ho passato notti insonni ma l'entusiasmo di tanti collaboratori mi ha dato fiducia. Per questo il cavallo di Leonardo, immaginato e trasformato da Dante Ferretti e costruito da tutti noi, è anche un po' mio».

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Paola Molino