Le suore lasciano Luserna dopo 80 anni

Verso l'ultimo saluto, commozione e gratitudine per l'impegno sociale

LUSERNA S.G. - In passato molte giovani lusernesi hanno fatto qui i buchi per gli orecchini. Altri hanno trovato mani esperte per un’iniezione, un massaggio o un bendaggio, dopo un’infezione o una brutta distorsione. Il luogo è la Casa Immacolata in frazione Luserna. Le mani sapienti e amorevoli sono quelle delle Figlie della carità di S. Vincenzo de Paoli. Che, dopo otto decenni di permanenza nel palazzo che fu dei Signori di Luserna (vi giunsero nel 1931), nelle prossime settimane lasceranno per sempre la Casa e il borgo.
«Sono in corso gli spostamenti delle ultime diciotto sorelle rimaste» conferma suor Adriana Crippa, responsabile della Casa Immacolata. Sono anziane, tra i 75 e i 93 anni. «Alcune andranno a Pallanza, altre in via Nizza a Torino o a Grugliasco».

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino