Due mutui per la sede della Protezione civile

Gambasca e Valle Po

GAMBASCA – Il Comune di Gambasca ha deciso di procedere con il progetto che prevede la realizzazione, su terreno comunale, di una "struttura logistica di Protezione civile". Nei giorni scorsi, la Giunta comunale ha deciso di contrarre un apposito mutuo con la Cassa depositi e prestiti dell’importo di 120mila euro che è la cifra con la quale il Comune deve compartecipare alla realizzazione del progetto approvato dalla Giunta della Comunità montana un anno fa.
Il nuovo magazzino – progetto redatto dall’arch. Anna Moine di Sanfront - sorgerà a fianco della palazzina di proprietà comunale di via Picat. È stata la precedente Amministrazione, guidata da Alfredo Barra, ad avviare l’iter progettuale e scegliere il sito dove ubicarlo, il tutto con una previsione di spesa di 220.000 euro.
All’esecutivo in carica si deve invece la scelta della tipologia dell’opera. Una parte del nuovo magazzino sarà a servizio della squadra di Protezione civile di media valle (recentemente è stato nominato suo responsabile Aldo Borghino, di Gambasca), che comprende le squadre di Gambasca, Sanfront e Martiniana Po; l’altra sarà a disposizione del Comune.
La struttura ospiterà anche due grandi autorimesse per il ricovero dei mezzi, i servizi e un piccolo ufficio.
Un secondo prestito, di 56.806 euro, verrà stipulato nei prossimi giorni (sempre con la Cassa depositi e prestiti) ed andrà ad aggiungersi ai 96.193 di un contributo delle Regione Piemonte per finanziare, in tutta la sua completezza, l’intervento in piazza Gauthier, con la sua copertura in blocchetti in pietra, la creazione di colonnine con le predisposizioni per acqua e luce a disposizione delle bancarelle degli ambulanti del mercato della domenica.

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Paola Molino