Quando la Bela Rusin passeggiava sotto i portici di Pinerolo
Quasi ogni paesetto del Piemonte vanta la sua “amante del re”… il problema è saper “di quale”. Alcuni sostengono che Vittorio Emanuele II avesse una garçonniere in una delle torrette del parco del castello di Envie, ma non è così: quella era stata approntata per l'Azeglio. Altre volte, si sente dire che sempre questo re avesse avuto un'amante a Barge, ma anche in tal caso si tratta di un errore: in quel paese, si era ritirata a vivere un'amante del padre, Carlo Alberto, che quel re stesso aveva ordinato a un maggiorente bargese di sposare.
Il re “galantuomo”, nato nel 1820, sposò la cugina, Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena, a 22 anni, nel 1842. Dalla consorte legittima e regina, ebbe Maria Clotilde, Umberto (che poi sarebbe divenuto re a propria volta), Amedeo, Oddone Eugenio Maria e l'ultima vivente, Maria Pia, nel 1847. Due altri figli del re non superarono gli anni dell'infanzia: Carlo Alberto e Vittorio Emanuele. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino