Centro Fise, gigante con i piedi d'argilla
«Ci sto girando attorno dal 1990 - recrimina Angelo Distaso -, eppure il Centro Fise di equitazione è un maneggio con poco o niente attorno. Roba da non crederci».
Si dice «stanco, scoraggiato». È troppo anche per un ottimista come lui. «Coltivo un sogno che dovrebbe stimolare la città che fu "della Cavalleria" e invece…. Non è un mio pallino, eppure c'è chi continua a crederlo o, peggio, insinua che il sottoscritto insegue un tornaconto personale». Senza assumerne la difesa d'ufficio (non ne ha bisogno), sappiamo bene chi tappò i buchi del blasonato concorso a cinque stelle 2004, come gli altri organizzato per far parlare della Scuola. Un tale Mongarli gli tirò il bidone ed il "rosso" lo coprì Distaso. Non ha più visto un centesimo. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino