Biomasse a Villafranca: la trattativa prosegue
VILLAFRANCA - Incontro interlocutorio, quello di venerdì 18 a Torino tra i tecnici della Comat (l’azienda di Grugliasco autorizzata alla costruzione di una centrale a biomasse legnose e vegetali da 3 MWE sul territorio di Villafranca) e gli esperti di Legambiente Piemonte.
Hanno partecipato alla riunione anche membri del direttivo del Circolo locale di Legambiente e consiglieri comunali del gruppo di minoranza. Assenti sia il sindaco Agostino Bottano sia l’assessore comunale Gianluca Monterzino.
«È stata una riunione di lavoro – spiegano i partecipanti –, resasi necessaria per mettere a punto questioni di carattere legale per garantire l’attuazione degli accordi assunti al tavolo della Provincia in dicembre». Questi, in sintesi, prevedono il ritiro del ricorso depositato al Tar da Legambiente, la costruzione di una centrale con la potenza di un solo MWE la partecipazione del Comune, voluta fortemente da Legambiente, all’interno della società per evitare modifiche di statuto e, soprattutto, cambi di combustibile e una commissione di controllo nominata dal Consiglio comunale.
Ora il testo dello statuto della nuova società è al vaglio dei legali delle varie parti e degli amministratori locali.
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Paola Molino