Comunisti scomparsi
Nel 2010 a Nichelino
NICHELINO - I comunisti non abitano più nella ex-Stalingrado della cintura. Il 2010 è stato l'anno della loro scomparsa dal Consiglio comunale. E nella piazza dedicata al sindacalista della Cgil Giuseppe Di Vittorio non ci sono più la falce e il martello che il sindaco comunista Elio Marchiaro volle si intravedessero sulla pavimentazione. Il consigliere Brandolini ha lasciato la Federazione della sinistra (Rifondazione e Comunisti italiani) per approdare nel Gruppo misto e l'assessore di Rifondazione Marando è stato indirettamente dimissionato dal sindaco. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino
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