La guerra delle altalene
NICHELINO - È esistita una guerra per una "secchia rapita". È nata giorni fa a Nichelino la "guerra delle altalene". I nuovi giochi per bambini sono stati collocati nei giardinetti di tutti i quartieri. Tranne uno: quello dove abita l'assessore all'Urbanistica Fattori (Pd, Popolare). Il presidente del "Kennedy" Terrazzino interpreta l'accaduto come una ripicca nei confronti di Fattori che gli sarebbe vicino politicamente. Il sindaco Catizone e l'assessore Bonino vedono in queste proteste una manovra di Fattori. Tempeste in un bicchiere d'acqua. E pensare che a Nichelino vi sono problemi ben più seri: la vecchia guardia del Pd non vuole dare il voto ai sedicenni per l'elezione dei Comitati di quartiere, i giovani della sinistra istituzionale (Azzolina e Brandolini) sono insoddisfatti della gestione macigno dei big del Consiglio, il capogruppo del Pdl Parisi va in Procura e parla per tre ore con i magistrati. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino