Scooter

ORBASSANO - Uno schianto frontale sabato mattina è costato la vita a Nicola Sedda, 28 anni appena compiuti di Carmagnola, in sella al suo scooter mentre stava andando al lavoro.
L'incidente è avvenuto poco prima delle sette: il giovane, residente a Carmagnola, stava percorrendo la Provinciale che collega Candiolo a Orbassano. Una strada che conosceva bene. Inforcava il suo Kymco Gran Dink diretto all'Avio di Rivalta, l'azienda aerospaziale di viale I Maggio dove lavorava come tornitore da ormai svariati anni. Improvvisamente il frontale contro una Fiat Brava che stava transitando sulla stessa strada, nella direzione opposta di marcia. Secondo una prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri di via Montegrappa, il conducente della Brava Giovanni C., 54 anni di Orbassano, ha tentato di superare un camion Iveco senza accorgersi del motociclista che proveniva nel senso opposto.
Sedda non ha potuto far nulla. L'autovettura lo ha travolto senza possibilità di scampo. Dopo lo scontro, sia lo scooter che l'autovettura sono finiti contro il camion. Poi l'auto è finita nella bealera a lato della Provinciale, mentre lo scooter è stato catapultato in un campo di mais e si è incendiato. Sedda, finito in un campo, è morto sul colpo. L'automobilista se l'è cavata con ferite lievi, guaribili in una decina di giorni secondo il referto del Pronto soccorso dell'ospedale S. Luigi. Nessun danno fisico per Michele M., residente a Bibiana: il conducente del camion non ha potuto far altro che assistere al drammatico incidente.

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Paola Molino