Luserna S.G.: la losa fotovoltaica è stata un mezzo flop
LUSERNA S.G. - Le quindici lose fotovoltaiche sul tetto della scuola elementare del capoluogo sono entrate in funzione. È successo dieci mesi dopo la posa: un lungo ritardo burocratico.
Quella che fu presentata come «la prima esperienza europea di integrazione architettonica di sistemi fotovoltaici su coperture in pietra» ha rischiato di rivelarsi un buco nell'acqua. Rischio - in verità - non del tutto scongiurato, seppure da qualche giorno (finalmente!) il sistema sia stato collegato alla rete.
Il prototipo della "losa" che trasforma in elettricità i raggi del sole era stato presentato durante un meeting internazionale svoltosi in Val Pellice nel marzo 2008. Progettata dall'ingegner Stefano Notarnicola di "Ambiente Italia", su incarico della Comunità montana, nell'ambito del progetto "Energy in minds!", incontrò il favore della Provincia di Torino, che contribuì alle spese. Una cifra non indifferente: 35mila euro, poi ridotti a 25mila. La Provincia ne stanziò 15mila: il resto fu ripartito fra Comune di Luserna S.G. (settemila) e Comunità montana (tremila). … (approfondimenti nell'edizione in edicola)
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Paola Molino