Tav, posizioni più chiare
«Incontrerò il vice-ministro Castelli la prossima settimana per fare il punto della situazione»: così Roberto Cota, neo presidente della Regione, delinea i suoi primi passi sulla Tav. E illustra il comportamento dell’Amministrazione piemontese nei confronti del Governo che, in base a un accordo sottoscritto con la Regione, dovrebbe erogare 300 milioni per il cosiddetto nodo di Torino e della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. In attesa dei finanziamenti, una cosa è certa: il popolo dei No Tav, che ha contribuito al sorprendente risultato del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo, ora ha una precisa collocazione politica. E i rappresentanti Pd dei Comuni ora sono molto più liberi da condizionamenti che prima arrivavano dall’alto. Basti pensare a Rivalta, territorio dove passerà la linea ad alta velocità, che nell’ultimo Consiglio comunale ha deciso di uscire dall’Osservatorio tecnico. E che ora può ricompattare una maggioranza sfilacciata da ordini di partito che alcuni consiglieri non avevano digerito.
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Paola Molino