Usseaux toglie i cassonetti e la tassa rifiuti si abbassa
USSEAUX - Ultimi giorni per la raccolta dei rifiuti con i tradizionali cassonetti che ancora sono rimasti sparsi per il Comune di Usseaux. È previsto infatti in aprile l'avvio della raccolta per ecopunti, uno solo per ogni borgata, con tutti i contenitori per le diverse tipologie di rifiuti raccolti in una sola area.
La raccolta differenziata nelle cinque borgate è ancora lontanissima dagli obiettivi provinciali per i prossimi anni: non arriva al 35 per cento, mentre per quest'anno la meta è quasi il doppio. Pochissimo, per un Comune che può vantare l'appartenenza al Club dei borghi più belli d'Italia. Infatti negli ultimi anni i costi erano aumentati e così anche le aliquote della Tarsu.
Al contrario l'ultimo Consiglio comunale ha potuto deliberare per il 2010 una riduzione: del 10 per cento per gli utenti privati, del 20 per cento per le attività commerciali e un ulteriore ribasso del 20 per cento per chi ha aderito al programma 2009 per il potenziamento della raccolta differenziata.
L'abbassamento della Tassa raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani è stato favorito da un risparmio per il Comune di oltre 7.000 euro a consuntivo 2009. L'assessore al Bilancio Adriano Sgarbanti ne sintetizza così la causa principale: «Più di tutto ha pesato la drastica riduzione del numero dei cassonetti sparsi su tutto il territorio». Questo ha consentito di risparmiare sia sull'affitto dei cassonetti sia sulla raccolta da parte di Acea.
Con il prossimo passo (l'ulteriore riduzione e la creazione degli ecopunti) il Comune punta a migliorare i livelli di differenziata, grazie alla comodità dei diversi contenitori vicini tra loro, e alla distanza di questi dalla ex-Statale 23, dove accade che si fermino a gettare la spazzatura i villeggianti di rientro da altri Comuni.
Anche con gli sgravi previsti per il 2010 non si modificano le agevolazioni con riduzione del 50 per cento per gli anziani sopra i 65 anni, i campeggi, le strutture a gestione stagionale, chi è lontano più di 500 metri dal punto di raccolta.
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Paola Molino